VERBICARO – Poste Italiane sempre più distante dal Tirreno cosentino.
È così, almeno, che la descrivono il consigliere comunale di Verbicaro, Francesco Silvestri, anche candidato alle imminenti elezioni comunali, e il deputato calabrese del Pd Ernesto Magorno.
“Non sono più tollerabili – ha detto quest’ultimo – i seri disagi che stanno vivendo i cittadini di Verbicaro e del Tirreno cosentino a causa dei disservizi frequenti che si stanno verificando negli uffici di Poste italiane del territorio”.
La sollecitazione è partita da Silvestri che ha voluto denunciare una circostanza incresciosa: causa malattia dell’unico impiegato, l’ufficio postale del centro montano è rimasto chiuso.
Nel suo intervento, Magorno ha ricordato gli altri casi di disservizi simili, come nel caso dell’ufficio del centro storico di Tortora.
“Ho contattato i responsabili territoriali di Poste italiane, a Castrovillari – fa sapere il deputato – per sollecitare una maggiore attenzione nei confronti dei bisogni dei cittadini. Ritengo che sia giusto porre tale questione in sede parlamentare, attraverso la presentazione di una interrogazione al ministro competente, nell’interesse esclusivo dei cittadini del territorio che non vogliono essere considerati utenti di serie B di Poste italiane”.