Home / IN PRIMO PIANO / San Lucido, Comune-vigili: il caso in Procura

San Lucido, Comune-vigili: il caso in Procura

VIGILI_ARSAN LUCIDO – Amministrazione comunale di San Lucido e corpo dei vigili urbani il caso giunge in Procura.

bigmat fratelli crusco grisolia

“La posta in uscita deve essere visionata dal primo cittadino”. Sarebbe stato questo il tenore con il quale il sindaco di San Lucido, Roberto Pizzuti, avrebbe imposto ai vigili urbani di venire a conoscenza di ogni iniziativa che viene presa sul territorio di competenza. E così è scoppiato un putiferio. Due vigili hanno preso carta e penna e hanno scritto al procuratore di Paola mentre al comandante, Ivana Cosco, giunge inaspettatamente un malore.

Sergio Pirillo e Oscar Losso a quanto sostengono avrebbero presentato un esposto querela per notificare la situazione all’autorità giudiziaria.

I fatti si sono verificati qualche giorno fa. La Cosco, venuta a conoscenza della situazione incandescente con l’amministrazione comunale, si è accasciata al suolo. Si è reso pertanto necessario un intervento del 118 che ha disposto nell’immediato, dopo aver portato la paziente in ospedale, indagini mediche sanitarie approfondite stante le risultanze delle condizioni della stessa.

Il sindaco ha emesso pertanto una nuova ordinanza dove parla di “incompatibilità ambientale nel corpo di polizia municipale dopo l’esposto denuncia – di Losso e Pirillo – che si è venuto a determinare a seguito delle richieste del sottoscritto di poter visionare la posta in uscita”.

Pertanto ha disposto: “Lo spostamento del dipendente Oscar Losso dall’ufficio di polizia municipale presso l’ufficio elettorale di questo comune con decorrenza immediata per la durata di un mese”.

Ma la storia del comando in contrapposizione con le amministrazioni comunali che si sono succedute nell’ultimo decennio sono sempre all’ordine del giorno. Le denunce si sono infatti succedute puntualmente a dimostrazione che il corpo di polizia municipale ridotto a solo tre unità e falciato da continue assenze per malattia è di difficile gestione. Adesso in servizio è rimasto addirittura solo un vigile.

mary ristorante pizzeria santa maria del cedro calabria

About Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

Check Also

Frode crediti imposta Covid-19 catanzaro

Frode crediti imposta Covid-19: tre indagati a Catanzaro, sequestrati 3,5 milioni di euro

Sgominata a Catanzaro un’associazione a delinquere per una frode sui crediti imposta Covid-19. Tre indagati, …