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VERBICARO – Il direttore della Bcc Alto Tirreno della Calabria, Leonardo De Bonis, su richiesta di quattro consiglieri del Cda, ha convocato per le 16 di oggi, lunedì 9 giugno 2014, il Consiglio d’amministrazione presso la filiale di Scalea.
Una decisione che ha scatenato l’ira del presidente Arturo Riccetti che considera illegittima la convocazione. Tramite il proprio legale di fiducia ha diffuso un nuovo esposto alla Procura della Repubblica di Paola già interessata dei recenti avvenimenti in seno all’istituto di credito cooperativo.
Tra i sette punti all’ordine del giorno l’avvocato del foro di Paola Ugo Vetere contesta in particolare la prevista nomina del vicepresidente e gli “Adempimenti valutativi degli organi aziendali da ottemperare dopo l’approvazione del bilancio” per violazione dei relativi articoli dello statuto della Bcc.
Con l’ennesimo esposto, la difesa del neoeletto presidente della Bcc alza il tiro. Tra i destinatari dell’informativa, questa volta, sono stati aggiunti anche il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Paola, Carmine De Rose, il presidente della Federazione delle banche di credito cooperativo, Nicola Paldino e il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco.
Organi che si vanno ad aggiungere al PM Maria Camodeca, a gli ispettori di Banca d’Italia presenti presso la Bcc di Verbicaro, e i componenti degli organi di governo della banca.
La giornata di oggi sarà dunque segnata da un Cda su cui parte degli organi eletti della Banca solleva non pochi dubbi e che, dunque, non registrerà la presenza del presidente Riccetti e dei consiglieri Giuseppe Silvestri e Battista Pignataro. Una giornata che, inoltre, dovrebbe concludersi con l’ennesima denuncia alla procura di Paola per il direttore De Bonis, i consiglieri Francesco Silvestri, Giuseppe Russo, Mario Saporiti e Carmine Cirimele oltre che per i componenti del Collegio sindacale Vittorio Germano e Nicoletta Germano.
Anche in questa occasione la Bcc resta in silenzio. Da alcuni giorni, il sito ufficiale dell’istituto, alla voce “organi sociali” presenta degli spazi “in bianco” per il presidente e per il vicepresidente.
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