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Area Marlane, il Comitato: “Rischio incendi”

promo_insidePRAIA A MARE – Il Comitato per le Bonifiche della Calabria chiede che le istituzioni intervengano per scongiurare incendi all’interno dell’area Marlane.

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I terreni che circondano l’ex fabbrica tessile – sostengo gli ambientalisti – sono ricoperti di vegetazione secca che, con il caldo estivo potrebbe subire incendi”.

Si teme, insomma, che in caso di roghi dai terreni si possano sprigionare fumi nocivi per le popolazioni dei comuni di Praia a Mare e Tortora residenti in prossimità dell’ex area industriale.

Le sostanze depositate nei terreni Marlane – scrivono i componenti del comitato – sono evidenziate nella perizia presentata nell’omonimo processo dal pool di consulenti del tribunale di Paola”.

Nel corso dell’udienza del 16 maggio, il coordinatore dei periti Giuseppe Paludi – basandosi su perizie effettuate negli anni passati – aveva infatti dichiarato in aula che il danno ambientale nell’area Marlane sarebbe molto probabile a causa della presenza di grandi quantitativi di trimetilduebenzilammina, una sostanza non cancerogena, ma pur sempre tossica e oltretutto non solubile. “Se a contatto con fonti di calore – aveva dichiarato il perito – diventa pericolosa per la salute dell’uomo”.

Per questo motivo, dunque, il comitato per le Bonifiche dei terreni, fiumi e mari della Calabria chiede che l’intera area sia ripulita, sorvegliata e resa inaccessibile. “Sono necessari inoltre – aggiungono gli ambientalisti – piani antincendio e di evacuazione della popolazione circostante”.

Destinatari delle istanze del comitato Bonifiche le forze dell’ordine, i presidi sanitari e i sindaci dei comuni di Praia a Mare e Tortora.

Non ho ancora ricevuto nulla in merito – ha dichiarato Antonio Praticò – e non credo sia corretto dover apprendere questioni del genere dalla stampa. Anche su questioni di chiaro interesse comune si preferisce agire per vie non corrette”.

Ne discuterò con Praticò – ha aggiunto il sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia – anche se non va dimenticato che sull’area in questione esiste un sequestro giudiziario”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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