TORTORA – Aderire al Patto dei sindaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20 percento entro il 2020.

è questo l’intento dell’amministrazione comunale tortorese per il tramite dell’assessorato all’Ambiente.
Il patto è nato per uniformare gli enti alle linee guida europee contenute nel documento Energia per un mondo che cambia adottato sulla base dei dettami del protocollo di Kyoto.
“Una nuova sfida – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Tortora, Franco Chiappetta – a cui abbiamo deciso di aderire per fare la nostra parte per il bene del pianeta”.
Il Patto dei sindaci, inoltre, mira anche a migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti alternative.
“Ogni comune – ha continuato l’assessore – deve autodeterminarsi, assumendosi la propria parte di responsabilità, per abbattere le emissioni di CO2. Le ripercussioni che un inquinamento incontrollato ha provocato al nostro pianeta, sono ormai evidenti. Abbiamo delle responsabilità nei riguardi delle generazioni future, dobbiamo lavorare per lasciare loro una Terra migliore. Per aderire al Patto – ha concluso Chiappetta – dobbiamo realizzare e portare avanti alcuni obiettivi importanti: la predisposizione di un inventario delle possibili fonti di emissioni; l’elaborazione e predisposizione di un piano di azione per l’energia sostenibile, che deve avvenire entro dodici mesi dall’adesione al patto; la predisposizione di un rapporto sullo stato di attuazione del piano di azione, che deve essere realizzato entro due anni. Tutto questo nell’ottica di dare, come comune, un contributo importante per la tutela dell’ambiente ed al contenimento delle emissioni di inquinanti nell’atmosfera”.

Nel nostro piccolo paese che: cito una frase di Guareschi,che non compare neanche sulle carte ; cosa vuoi ridurre che non c’è niente che produca co2 tranne gli incendi estivi che fanno un po di fumo.per il resto il parco macchine è quello che è, industrie non si sa cosa sono,diteci cosa dobbiamo ridurre illuminateci non restateci nel ‘ ignoranza che è fonte di cattivi pensieri.