SANTA MARIA DEL CEDRO – “Trasporto gratuito con lo scuolabus per tutti gli alunni di Santa Maria del Cedro e revoca dell’autorizzazione alle associazioni private che utilizzano il plesso di via Laos”.
È la proposta di Andrea Napolitano al sindaco Ugo Vetere. Il leader di Svolta positiva, consigliere comunale all’opposizione, è intervenuto sulla polemica sollevatasi sui lavori di ammodernamento e adeguamento sismico alle scuole elementari e dell’infanzia di Santa Maria del Cedro, contestando il modo in cui il primo cittadino si è posto di recente nei confronti dei genitori degli alunni che vanno incontro a grossi disagi.
“Capisco – ha detto Napolitano – la necessità di realizzare in breve tempo i lavori, ma non ci si rivolge così ai cittadini. Capisco anche la difficoltà del sindaco che si è trovato davanti ad una scelta obbligata e ha preferito evitare di perdere i soldi della Regione Calabria, ma è pur vero che si tratta di un finanziamento concesso da più tempo. Avrebbe dovuto considerare però che questa situazione inciderà tanto sulle famiglie degli alunni e quindi aprirsi di più all’ascolto senza assumere quell’atteggiamento di chi ha già deciso e non vuole essere messo in discussione”.
Per Andrea Napolitano l’àut àut di Vetere non è corretto. E lo dice soprattutto da cittadino, calandosi nei panni di quei genitori che avranno difficoltà ad accompagnare i figli a scuola qualunque sia la scelta tra le lezioni pomeridiane nell’istituto delle scuole medie o il trasferimento nel plesso di via Laos a Marcellina. Decisione che verrà presa durante la riunione del prossimo 11 dicembre, convocata dal sindaco alle 18 nella sala consiliare per incontrare genitori e docenti.
Inoltre, sia nell’uno che nell’altro caso, dovranno essere affrontate altre questioni legate ad esempio alla coincidenza di orari tra le lezioni e le attività extrascolastiche che i ragazzi svolgono al pomeriggio, come il catechismo in parrocchia, lo sport, le lezioni di danza. E dovrà essere risolto anche il problema legato al servizio scuolabus e chiariti soprattutto gli aspetti che riguardano sicurezza e igiene.
Da qualche mese infatti, l’edificio scolastico di via Laos a Marcellina ospita l’Accademia mediterranea, dopo che l’amministrazione comunale ha deciso, per ottimizzare la spesa, di accorparlo al plesso di via Orsomarso.
“Anche se le attività dell’accademia si svolgono di pomeriggio – ha concluso Andrea Napolitano – per una questione di igiene sarebbe il caso di liberare l’intero plesso e riservarlo agli alunni delle scuole elementari”.
