FUSCALDO – Un ordigno è esploso nella notte a Fuscaldo danneggiando una palazzina di tre piani nel centro abitato del quartiere Marina.

Lo scoppio, come hanno raccontato i proprietari dell’immobile di via Antonio Valenza, è avvenuta all’una e quaranta di notte. L’esplosione ha danneggiato anche le automobili parcheggiate nei pressi e un edificio posto nelle vicinanze.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagina di Paola e, al momento, non sono chiari i motivi che avrebbero spinto ignoti all’attentato. A causare l’esplosione sarebbe stato un artifizio pirotecnico abbastanza potente per sventrare il portoncino d’ingresso e generare una deflagrazione tale da frantumare i vetri di tutte le finestre dell’edificio. Sulle pareti è stata rinvenuta polvere da sparo. Nella vita privata e lavorativa degli occupanti dello stabile, tre nuclei familiari, nulla al momento sembrerebbe emergere per giustificare il gesto doloso.
Immediate le reazioni della politica cittadina. Mentre il consigliere di minoranza Davide Gravina, ha espresso immediatamente solidarietà ai cittadini colpiti dall’attentato, il sindaco di Fuscaldo Gianfranco Ramundo ha convocato un consiglio comunale straordinario per discutere di sicurezza.
