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LOSCRIVITU’||| Caro abbonamenti sul Tirreno, l’ennesima beffa al diritto allo studio

tortora_preite_BUS_EVLOSCRIVITU’ DI SARA LOMONACO

bigmat fratelli crusco grisolia

Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona, sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani dell’ONU[..]Nell’ordinamento italiano il diritto allo studio è un diritto soggettivo [..] nell’art. 34 della Costituzione nei quali si afferma il diritto dei capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, di raggiungere i gradi più alti degli studi nonché il dovere della Repubblica a rendere effettivo questo diritto[..]

Ma in Calabria tutto ciò è sconosciuto!

Da cinque anni, per soddisfare il mio diritto allo studio devo prendere il pullman perché la mia scuola dista meno di 20 km dal mio paese. Purtroppo nel giro di questi cinque anni questa necessità è diventata un vero e proprio peso per molte famiglie, la mia compresa, che ogni inizio mese sono costrette a pagare cifre elevate per l’abbonamento mensile del pullman che, proprio nel giro di questi ultimi giorni, ha subito un ulteriore aumento.

63€ mensili, anzi 126€.

E pensare che in primo liceo (anno 2010-2011) ne pagavo solo 27€.

È vergognoso accettare in silenzio la passiva sottrazione di un diritto che è inalienabile per ogni individuo ma che giorno per giorno si trasforma in una spina nel fianco per tante famiglie, che sono costrette a sottrarsi di altre cose, magari più serie di un abbonamento del pullman, per permetterci di AVERE UNA CULTURA e per permetterci di REALIZZARE I NOSTRI SOGNI FUTURI .

Perché, cara ex giunta regionale, non tutti guadagnano milioni come voi!

Ma la cosa più assurda è che in questi 63€ è compreso solo il trasporto dato che il posto a sedere lo trovi solo se entri per primo o se qualche anima buona te lo conserva. E per quante proteste si possano fare, per tutte le email che si possono spedire (alle quali da buoni vigliacchi neanche rispondono) non cambierà mai niente perché dall’altro lato ci sono persone sorde, a cui le difficoltà economiche del proprio popolo non interessano neanche perché l’importante è il loro stipendio assicurato.

A questo punto non lamentiamoci dell’ignoranza che spopola in Italia o in Calabria perché la strada fino alla CONOSCENZA ha un prezzo troppo caro.

Oggi come oggi non tutti siamo in grado di sostenere e siamo costretti a chiudere i sogni, scolastici e non, nel cassetto.


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One comment

  1. Ferraro Antonio

    Il problema delle tariffe abbonamento è che Preite non certifica la vera distanza corrispondente all’abbonamento, per esempio, Praia Fs-Scalea Liceo Scientifico secondo Preite fa parte della fascia abbonamento 20-30 km, ma su tutti i siti questa distanza è meno di 20 km, quindi si dovrebbe pagare per la fascia 10-20 km e quindi il prezzo dovrebbe essere 48 € e non 63€, per quanto mi riguarda ho già chiesto informazioni all’assessorato ai trasporti della regione, che mi ha risposto che si interesserà del caso per avere una certezza della distanza kilometrica effettiva. Nel servizio orari di Preite sulla tratta Verbicaro-Scalea abbonamento scolastico risultano oltre agli orari di fermata anche le distanze tra le fermate in questo modo chiunque può sapere che distanza ha il percorso per cui vuole fare l’abbonamento, per la tratta Praia-Scalea questo non succede.