Elezioni a Tortora, Sel e Pd all’attacco

TORTORA – Sviluppo economico e politiche sociali.

Sono gli argomenti su cui punterà il gruppo Sel confluito nella compagine che, salvo cambiamenti improvvisi, sarà capeggiata da Raffaele Papa.

A darne notizia è il Responsabile di Sinistra ecologia e libertà per l’Alto Tirreno cosentino, Francesca Sansoni.

“Sarà una risposta concreta – ha spiegato – a una politica che per cinque anni ha tenuto conto solo dell’ordinaria amministrazione, dimenticando che il paese non necessita solo del decoro urbano”.

Per quanto riguarda la composizione della lista, in cui è confluito anche il Pd di Tortora, sono tante le indiscrezioni ma poche le ufficializzazioni.

“La lista che stiamo formando – ha detto la Sansoni – vede al suo interno delle figure professionali di tutto rispetto. Persone che vogliono davvero lo sviluppo del proprio territorio”.

Non si placa anche la bagarre sulla questione San Sago e Fiume Noce.

Il segretario del Pd di Tortora, Franco Martino, ha tacciato di “facile ambientalismo” l’amministrazione Lamboglia.

“Nessuno vuole insabbiare il problema – ha detto – ma l’immagine che il sindaco e i suoi vogliono crearsi sa tanto di mossa politica con fini elettorali. Un problema così delicato va trattato in maniera diversa, altrimenti si rischia di rendere il tutto un catastrofico boomerang mediatico”.

Silenzio invece dalla maggioranza. “Stiamo lavorando con calma – ha detto il capogruppo in consiglio comunale, Filippo Matellicani – la fase amministrativa ancora non si è conclusa e preferiamo concentrarci sulle questioni urgenti”.

Indecisi gli altri schieramenti politici. Il consigliere di minoranza Biagio Benvenuto ancora non ha sciolto le proprie riserve, così come Nuovamente Tortora che preferisce rimanere fuori dai giochi.

Il Movimento Cinque Stelle, invece, sembra avere le idee chiare: “Né con Papa, né con Lamboglia – spiegano dal movimento – ci comporteremo da elettori intelligenti. Ci baseremo sui programmi e sui comizi”.