BELVEDERE MARITTIMO – Un falso dentista e una sua collaboratrice sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per esercizio abusivo della professione odontoiatrica a seguito di un controllo operato a Belvedere Marittimo dai carabinieri della stazione di Bonifati e del nucleo Antisofisticazioni e sanità di Cosenza.
L’uomo, 53enne residente nella vicina Sangineto, e la sua assistente di 34 anni, sono stati sorpresi dai militari mentre erano all’opera in uno studio allestito nei locali al piano terra di una palazzina di via degli Angioini, di fronte allo stadio di Belvedere Marittimo.
All’arrivo dei carabinieri, il falso dentista e la sua assistente erano intenti a prestare cure odontoiatriche a un paziente. Stupore per gli altri presunti clienti presenti nella sala d’attesa. Infatti, lo studio dentistico e il medico abusivo sono molto conosciuti in zona.
Le persone identificate e interrogate dai carabinieri hanno dichiarato di non aver mai sospettato che il dentista potesse essere privo della regolare quanto indispensabile abilitazione allo svolgimento della professione medica.
Ora le ulteriori indagini potrebbero arrivare a quantificare il giro d’affari dello studio dentistico illegale che – secondo quanto emerso dai primi accertamenti sui documenti rinvenuti sul posto – poteva contare su oltre un centinaio di pazienti.
I locali sono stati posti sotto sequestro come anche le attrezzature e gli arredi il cui valore ammonta a circa 40 mila euro.
Sempre da quanto emerso dalle prime indagini che hanno condotto all’operazione, i locali che ospitavano lo studio dentistico illegale sono stati concessi in affitto da una società, proprietaria degli stessi, a una Srl del settore operante a livello nazionale.
I clienti erano procacciati con il classico passaparola, mentre lo studio di Belvedere Marittimo figura regolarmente in internet nei principali motori di ricerca per aziende.