Home / CRONACA / San Sago dissequestrato: “Decisione censurabile”

San Sago dissequestrato: “Decisione censurabile”

promo_insideTORTORA – La decisione del giudice del riesame di dissequestrare l’impianto di San Sago è “censurabile per violazione di legge e per manifesta illogicità della motivazione”.

bigmat fratelli crusco grisolia

È quanto si legge nel ricorso per Cassazione presentato lo scorso 25 marzo dalla Procura della Repubblica di Cosenza contro la decisione del riesame del medesimo foro che ha ordinato il dissequestro dell’impianto di depurazione rifiuti di località San Sago a Tortora ritenendo che non sussista pericolo di aggravamento dei reati ambientali contestati dagli inquirenti.

Ma secondo il procuratore Dario Granieri il riesame ha mancato di pronunciarsi sulla parvenza della commissione di un delitto, ovvero sulla sussistenza di indizi di colpevolezza a carico dei soggetti indagati, appartenenti al management dell’impianto, e per i quali era stata applicata la misura cautelare.

Inoltre – aggiunge il procuratore di Cosenza – il giudice del riesame non fa “alcun cenno alla consulenza Magnanimi” stilata per conto del Comune di Tortora, che pure era agli atti, e che nelle sue conclusioni sottolinea la mole e la pericolosità delle sostanze smaltite senza trattamento nel torrente Pizinno e da questo nel fiume Noce e, dunque, in mare con elevati rischi per la salute delle persone e gravi danni all’ambiente.

Nè sono state prese in considerazione le risultanze delle indagini della guardia di finanza di Cetraro che hanno constatato disfunzioni in alcune apparecchiature dell’impianto di San Sago tali che – ha ipotizzato la procura di Paola – hanno consentito al privato di superare i limiti di quantitativi giornalieri di rifiuti trattabili imposti dall’Autorizzazione integrata ambientale.

“Questione – scrive nel ricorso Granieri – nemmeno presa in considerazione dal riesame. Trattasi – aggiunge – di fatti reato che, nel caso di restituzione dell’impianto agli indagati, potrebbero reiterarsi o aggravarsi, mediante l’attivazione di tubazioni volanti o bypass”.

Il procuratore cosentino ha dunque chiesto alla Suprema Corte di Cassazione di annullare l’ordinanza di dissequestro.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

spezzano albanese salvate da incendio due persone

Salvate da incendio a Spezzano Albanese: due persone tratte in salvo dai vigili del fuoco

Due persone sono state salvate oggi, sabato 20 aprile 2024, dai vigili del fuoco a …