Territorio, Vetere: “Dov’è la politica che conta”?

SANTA MARIA DEL CEDRO – “A distanza di due anni dall’elezione alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica degli onorevoli calabresi, attendiamo risposte in materia di sanità, giustizia, turismo, istruzione”.

L’accusa parte dal sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, che ha affidato alla sua pagina facebook un pensiero critico sui grandi problemi irrisolti del territorio. Lo spunto è stato fornito al primo cittadino da Il garantista che nell’edizione di oggi ha pubblicato uno scritto dell’onorevole Ernesto Magorno, parlamentare del Pd e rappresentante del Tirreno cosentino.

L’ex sindaco di Diamante, oggi anche segretario del Pd calabrese, ha infatti avanzato la proposta di candidarsi in futuro a primo cittadino del Comune di Platì con una lista composta dai parlamentari calabresi.

Il centro della Locride, più volte sciolto per infiltrazioni mafiose negli anni scorsi, di recente è nuovamente balzato agli onori della cronaca dopo che alla scadenza del 2 maggio non sono state presentate liste per il rinnovo del Consiglio comunale.

Un impegno lodevole secondo il commento di Vetere, ma che è ancora distante dagli interventi di cui il territorio altotirrenico avrebbe bisogno e che ancora latitano.

“Siamo stanchi – scrive il sindaco di Santa Maria del Cedro – di vedere la politica che conta lontana dai cittadini, dalle istituzioni locali e dal territorio. Chiediamo impegni concreti sull’aviosuperfice di Scalea, sul turismo, sulla disoccupazione giovanile e soprattutto sulla sanità. Non abbiamo bisogno – conclude Vetere – di qualche passerella o di qualche finanziamento per i comuni che amministriamo. Servono i fatti”.