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Paola, autovelox “fantasma”: tutti assolti

inside_pino_eco_PICCOLAPAOLA – Dinanzi al Tribunale di Paola riunito in seduta collegiale e presieduto da Paola Del Giudice l’ex sindaco di Fiumefreddo Bruzio, Vincenzo Aloise e altre otto persone, Sergio Chiappetta, Gianfranco Chiappetta, Francesco Egidio Magnone, Francesco Emiliano Lio, Francesco Scilingio, Rocco Chilelli, Carmine Petrungaro e Settimia Sorace, sono stati assolti con formula piena, perché il fatto non sussiste. Il giudice ha disposto l’immediata restituzione agli aventi diritto di quanto sequestrato.

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Lio, il titolare dell’impresa individuale “Speed Control” concessionaria del servizio pubblico di rilevazione della velocità degli autoveicoli in transito sul territorio comunale secondo la Procura era: «organizzatore delle condotte materiali di illegittima rilevazione in quanto fornitore delle autovetture private e delle apparecchiature in questione. Esecutori materiali delle infrazioni al codice stradale erano invece Gianfranco Chiappetta, Sergio Chiappetta, Francesco Magnone e Francesco Scilingio, mentre Rocco Chilelli il correo responsabile del procedimenti di infrazione nel comune di Longobardi».

Nel procedimento sono finiti oltre all’ex sindaco Aloise l’allora comandante Petrungaro e il suo vice Sorace tutti in forza al comune di Fiumefreddo. Gli imputati secondo le accuse avrebbero consentito ai diversi enti pubblici (Fiumefreddo e Longobardi) «una illegittima appropriazione dei proventi delle infrazioni al codice della strada con artifizi. Ovvero occultando alla conoscenza e alla vista degli automobilisti in transito gli apparecchi di rivelazione della velocità (autovelox), non utilizzando segnalazioni preventive e ben visibili delle postazioni ma al contrario sottraendoli alla chiara e alla facile visione da parte degli utenti della strada. Non ricorrevano secondo la Procura all’impiego di alcun tipo di cartello e talvolta non indossando la divisa».

I fatti contestati risalgono al 2008 e sono stati accertati dalla Procura nell’arco di un mese.

Di altro avviso è stato invece il giudice che dopo sette anni dall’inizio del procedimento ha accolto le istanze delle difesa degli imputati.

Nutrito il collegio difensivo composto tra gli altri dagli avvocati Emma Eboli, Eugenio Garritano, Osso, e Coscarella.

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About Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

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