PAOLA – Caos urbano, il comandante dei vigili urbani scrive al sindaco.
Dopo un incontro presso la sede del comando di polizia municipale tra i dipendenti e il comandante Marcello Carnevale si sono fatti presenti i problemi relativi alla categoria. Preliminarmente è stata espressa solidarietà e vicinanza all’ausiliario del traffico appartenete al corpo di polizia municipale Carmelinda Vommaro per «l’increscioso avvenimento accadutole ultimamente durante l’espletamento del servizio». Nel corso dell’incontro scrive il comandante: «il personale si è confrontato anche sulla necessità si avere immediatezza di mezzi a disposizione per far rispettare in particolare il codice della strada». Considerato che vi sono tre autovetture a disposizione, mancano forse le penne?
Passiamo alle altre richieste. «In primo luogo è stata ribadita la richiesta di ripristinare la segnaletica verticale e orizzontale nel centro cittadino». Infine l’intero comando di polizia municipale ha auspicato: «un ulteriore incontro per meglio definire ed organizzare alcuni servizi» e ha altresì concordato «sull’urgenza e la necessità di una maggiore presenza sul territorio utilizzando quando necessario anche il carro attrezzi. Ciò al fine di contrastare e prevenire qualsiasi tipo di illegalità ricorrendo anche ai verbali di accertamento di violazione del codice stradale».
In poche parole tolleranza zero. Non si capisce però il perché della comunicazione al sindaco anche in virtù del fatto che se il servizio relativo alla viabilità presenta carenze dovrebbe essere compito dello stesso comando riorganizzare e programmare le attività. Fatto sta che dopo l’episodio dell’aggressione alla Vommaro che nonostante sia soltanto un ausiliario è negli ultimi tempi la più solerte degli appartenenti al corpo a far rispettare i divieti ci sono pomeriggi e mattinate ancora oggi in cui nel centro cittadino (dove è ubicato il comando) è quasi impossibile transitare a causa di auto in doppia fila o in divieto di sosta.