Giro d’Italia: Diego Ulissi della Lampre – Merida trionfa a Praia a Mare. Dumoulin in rosa, ma la vera vittoria è la vetrina televisiva del Tirreno cosentino.

PRAIA A MARE – Sul rettilineo del lungomare Sirimarco di Praia a Mare Diego Ulissi, corridore della Lampre – Merida, vince la quarta tappa del Giro d’Italia 2016. Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) indossa la Maglia Rosa di leader della classifica generale della corsa.
Da un punto di vista sportivo ci sarebbe altro da dire, ma crediamo sia giusto che a raccontarlo siano media ben più attrezzati del nostro piccolo blog.
Questo post è per una riflessione doverosa da parte di chi, pur non dimenticando i tanti problemi che l’affliggono, è da sempre innamorato di questo territorio.
Io il Giro l’ho seguito da casa, in tivù e, se ancora c’erano dubbi, le immagini Rai hanno confermato a tutta Italia quanto bello sia il nostro territorio. Le riprese aeree, si sa, hanno un fascino tutto particolare. E credo che più di un cittadino locale sia rimasto colpito da come appaiono, visti da lassù, posti che frequenta quotidianamente. Da Paola a Praia a Mare, passando per Cetraro, Bonifati, Maierà, Santa Maria del Cedro, Scalea, San Nicola Arcella e tutti gli altri centri, spiagge, costoni rocciosi, colline, centri storici hanno dato il meglio di sé.
Il Giro, anche questo è noto, è famoso in particolare per lo spettacolo che offrono i paesaggi alpini o montani in generale. Ma osservando lo schermo quest’oggi è venuto spontaneo pensare che questo territorio, in quanto a bellezza paesaggistica, non ha nulla da invidiare ad altre località italiane.
Becero campanilismo? Non so, può darsi. Ma la speranza è che questo entusiasmo, che credo di condividere oggi con molti, non venga vanificato e in attesa della prossima “grande vetrina” si lavori per correggere tutti gli altri problemi che quotidianamente raccontiamo.
