Home / IN PRIMO PIANO / Scalea, sequestrata spadara di un chilometro

Scalea, sequestrata spadara di un chilometro

Guardia costiera di Maratea sequestra in mare rete illegale per la pesca del pesce spada lunga un chilometro. Denuncia contro ignoti.

mary ristorante pizzeria santa maria del cedro calabria

SCALEA – La guardia costiera di Maratea ha sequestrato ieri nelle acque di Scalea una rete da pesca illegale per la pesca del pesce spada e ha sporto denuncia contro ignoti.

Dietro segnalazione, una motovedetta dell’ufficio circondariale marittimo è giunta nello specchio d’acqua antistante località petrosa di Scalea, a circa 3 miglia dalla costa. Qui, è stata ritrovata una spadara alla deriva lunga circa un chilometro, alta più di 10 metri e con maglie di circa 30 centimetri.

“Un attrezzo vietato dalle normative nazionali e comunitarie – spegano dall’ufficio circondariale in una nota – che è stato sequestrato, salpato a bordo dell’unità della guardia costiera e trasportato in porto. Considerato che sul posto, durante le operazioni di recupero, non vi erano persone o barche, l’imputazione dell’illecito è stata eseguita a carico di ignoti. Nella rete non sono state rinvenute specie ittiche.

Le spadare – prosegue la nota – sono delle reti a maglie larghe, che si estendono anche per svariati chilometri e che vanno alla deriva in alto mare catturando non solo il pesce spada, come suggerirebbe il nome, ma anche specie in pericolo di estinzione come gli squali, le tartarughe marine e i cetacei, che muoiono per sfinimento dopo ore di agonia, o come per i delfini per soffocamento non riuscendo più a riemergere. Le spadare alla deriva, infatti, non sono tese, gli animali che nuotano nei loro pressi generano piccole correnti e le attirano restando fatalmente intrappolati, caratteristica per la quale si sono guadagnate l’appellativo di muri della morte”.

spadara-sequestro-in
La spadara sequestrata in mare a Scalea (foto: guardia costiera Maratea)

About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

centro sportivo praia a mare

Centro Sportivo Praia a Mare, Tar Calabria respinge ricorso Digiesse

Secondo i giudici nessuna irregolarità da parte del Comune nell’annullare in autotutela l’affidamento del Centro …