L’ex sindaco del Comune di Paola Roberto Perrotta assolto nel processo per presunto omesso versamento di ritenute. Il fatto non sussiste.
PAOLA – L’ex sindaco del Comune di Paola, Roberto Perrotta, è stato assolto nel processo per presunto omesso versamento di ritenute che lo vedeva coinvolto.
Per il giudice del tribunale monocratico di Paola, Alberto Pugliese, il fatto non sussiste.
Il due volte ex primo cittadino era difeso dall’avvocato Francesco De Cesare del foro di Paola. Perrotta, nella sua qualità di sindaco pro tempore dell’ente paolano, era stato accusato dalla procura della Repubblica di aver omesso di versare, entro il termine previsto per la dichiarazione annuale di sostituto d’imposta, ritenute alla fonte relative a emolumenti erogati nell’anno 2010 e risultanti dalla certificazione per un ammontare complessivo pari a 52mila 623 euro.
Un importo quindi superiore ai limiti previsti. Con la recidiva reiterata e specifica del quinquennio.
Parte offesa nel processo era l’Agenzia delle entrate. Era però evidente che non era responsabilità di Perrotta effettuare l’adempimento, ma degli uffici comunali. Alcuni dipendenti dell’agenzia hanno poi comunque chiarito in aula che da accertamenti successivi il comune aveva provveduto a versare il dovuto, ma utilizzando modelli diversi.