Domenica 26 giugno inaugrazione della chiesa ipogea di Sotterra dopo gli interventi di difesa dalle acque piovane coordinati dal Rotary Paola.
PAOLA – Conclusi i lavori della chiesa di Sotterra. Il progetto del Rotary club Paola – Mtc, per la difesa dalle acque piovane costituisce la prima fase di un suo recupero per la fruibilità di tutti, ed è teso a valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Paola.
Per l’enorme importanza, la chiesa ipogea è stata giudicata nel 2009 dal World monument found uno dei 100 monumenti culturali ed artistici più preziosi dell’umanità. La chiesa di Sotterra, le cui origini risalgono al IX secolo d.C., di fattura paleocristiana, con successivi interventi strutturali e pittorici nel XIV secolo ad opera di monaci Benedettini o Florensi, è una basilichetta a navata unica con presbiterio ed abside ed è sede di preziosi affreschi tra i più antichi dell’arte religiosa medioevale in Calabria.
Nonostante la singolarità e l’importanza degli elementi pittorici, tra cui una Ascensione del IX secolo e altri del XIV secolo quali una Annunciazione, con Maria annunziata ed un Angelo annunziante, una Madonna che allatta Gesù bambino e un Santo, l’opera monumentale di Sotterra versa in stato di grave abbandono, con critico deterioramento degli stessi affreschi, soprattutto per le gravi infiltrazioni d’acqua che hanno causato danni rilevanti con la perdita irreversibile, ad esempio, dell’affresco dell’abside rappresentante un Cristo Pantocratore.
Con il concorso di professionisti locali, intervenuti a titolo gratuito (l’architetto Ignazio Samà, il geologo Pino Melchionda, gli ingegneri Sergio Figlino e Sergio Aloe e lo storico Franco Samà), il progetto, coordinato dal dottor Giuseppe Perrotta, esaminato e approvato durante la guida di Marina Perrotta, ha preso forma sotto la presidenza di Massimo Arena e Egidio Viola, superando un complesso iter burocratico e, messo in cantiere, nell’estate 2015 insieme a Ottavio Caparello.
L’inaugurazione è fissata per domenica prossima, 26 giugno 2016 alle 11 e 30. Alla realizzazione si è giunti grazie alla destinazione di somme del Rotary Club di Paola, al contributo del Distretto 2100 del Rotary International e dell’attuale amministrazione comunale di Paola, nonché alla generosità di alcuni sponsor e a una raccolta di fondi attraverso una lotteria, con premio costituito da un gioiello offerto dal maestro Gerardo Sacco e dalla gioielleria Scintille di Cosenza.