Fuscaldo, abusi su minore: incastrato dalle telecamere

Svolta nelle indagini su presunti abusi sessuali su una minore di Fuscaldo Marina. Il procuratore di Paola, Giordano: “41enne incastrato da immagini sorveglianza”.

FUSCALDO – “Abbiamo le immagini delle telecamere di sorveglianza di un bar, dove l’uomo ha portato la ragazza. Poi l’ha anche portata in una località montana della zona dove avrebbe abusato di lei”.

Così il procuratore capo Bruno Giordano sul caso delle violenze sessuali perpetrate da un uomo a carico di una 14enne di Fuscaldo Marina. L’uomo, G.V., un 41enne del posto, coniugato con due figli, avrebbe offerto un passaggio in auto alla ragazzina. Avrebbe poi cambiato idea e, dopo aver girovagato in auto in lungo e largo sulla SS18, decideva di recarsi in località Laghicello, zona di montagna rientrante nel territorio del Comune di Fuscaldo.

A quel punto avrebbe esercitato abusi sulla ragazzina. I due sono tornati soltanto a tarda ora, di sera, tra le preoccupazioni dei genitori. A casa c’erano anche i carabinieri di Fuscaldo e di Paola, già allertati della sua scomparsa, che sentivano la minore. La 14enne raccontava quindi l’accaduto.

Adesso si rimane in attesa del processo dinanzi al giudice per le indagini preliminari. L’uomo a cui il Gip del tribunale di Paola ha assegnato i domiciliari è difeso dall’avvocato Giacomo Middea del foro di Paola, mentre il padre della vittima (quale esercente della podestà genitoriale) dall’avvocato Ivan Cascardo.

Quest’ultimo si è detto soddisfatto dell’operato svolto dalla magistratura e dalla polizia giudiziaria: “Confermo la mia fiducia da sempre riposta nella giustizia. In particolare in questa triste vicenda sono certo non sarà dimenticato l’interesse principale: la tutela di una innocente fanciulla”.

L’operazione è stata effettuata dai carabinieri della compagnia di Paola agli ordini del capitano Antonio Villano che si sono avvalsi della collaborazione degli uomini della stazione di Fuscaldo.

Si è infine appreso che se da un lato la ragazza si sarebbe recata volontariamente con il 41enne, dall’altro però poi non ha gradito le “avances” sessuali dell’uomo cercando, invano, di opporsi alle stesse.