Simbolica e provocatoria la protesta dei cittadini per lo stallo dell’ospedale unico per acuti del Lagonegrese: se non la politica la prima pietra la posiamo noi.
LAGONEGERO – I cittadini hanno sistemato una prima simbolica pietra dell’ospedale unico per acuti del Lagonegrese.
Lo hanno fatto oggi nel corso della manifestazione voluta dal comitato sorto per chiedere a gran voce che l’opera attesa da 13 anni finalmente venga realizzata in località Cappella di Lagonegro. Qui, al termine di una manifestazione molto partecipata, è andato in scena il gesto simbolico. Per certi versi provocatorio: “Facciamo noi quello che dovrebbe fare la politica” il significato che se ne potrebbe trarre.
Nel corteo ha sfilato, con altri amministratori del comprensorio, anche il sindaco di Lagonegro Pasquale Mitidieri che ha speso parole in linea con quelle dei manifestanti.
Oltre alle ragioni già anticipate dagli organizzatori è stato chiarito che il contenzioso venutosi a creare tra la Regione Calabria e la ditta appaltatrice, la Sol, riguarderebbe 30 milioni di euro derivanti da alcune varianti al progetto originario.
I manifestanti hanno quindi chiesto su tutto che la regione, il governatore Pittella in primis, agisca rapidamente mentre si eviti di depotenziare l’ospedale San Giovanni nell’ambito del riordino sanitario regionale.
Il prossimo 6 dicembre è previsto un nuovo incontro proprio con il governatore lucano a Lagonegro in un consiglio comunale sulla vicenda.
Vi proponiamo un servizio video confezionato dai colleghi di Lucaniatv.com nel quale intervengono ai microfoni il sindaco Mitidieri e il presidente del Comitato pro ospedale unico del Lagonegrese, Pierino Mango. Le foto che hanno corredato questo servizio su infopinione.it sono gentilmente concesse dall’autore, Vincenzo Di Bella.