A San Lucido, il prossimo 29 aprile, Campus della sicurezza stradale dedicato a Ida, Filomena e Sara, le tre giovani scomparse ad aprile 2016 a causa di un incidente stradale. Spazi pubblici ad associazioni per informare e sensibilizzare sul tema. Intanto mancano poche firme per la petizione che chiede la messa in sicurezza della Ss18.
SAN LUCIDO – Si svolgerà a San Lucido il 29 aprile il Campus della sicurezza stradale, manifestazione dedicata a Ida Oliva, Filomena Santoro e Sara Frangella, ad un anno dalla loro tragica e prematura scomparsa a causa di un incidente che le ha viste coinvolte il 29 aprile del 2016.
L’evento, primo nel suo genere al Sud Italia, organizzato dalle associazioni forSics – Sicurezza Stradale e i Nostri angeli familiari e vittime della Strada, e fortemente voluto dalle famiglie delle giovani, sarà ospitato i spazi pubblici del Comune di San Lucido per lo svolgimento di attività con fini educativi e di sensibilizzazione della popolazione.
“In particolare – informano i promotori dell’iniziativa – il campus prevede l’installazione di mini-padiglioni a disposizione di chi si occupa di sicurezza stradale ed invitati ad esporre argomenti sull’educazione stradale anche con attività pratiche”.
La manifestazione del prossimo 29 aprile sarà inoltre l’occasione per consegnare a rappresentanti della Regione Calabria e di Anas le firme raccolte per la petizione “Mai più vittime sulla maledetta SS 18. Un appello dei genitori di Sara, Ida e Filomena”.
La raccolta è tutt’ora in corso on line sul sito change.org. Mancano circa un migliaio di firme per raggiungere quota 15mila adesioni e chiedere alle istituzioni preposte la messa in sicurezza della statale.
Clicca qui e firma anche tu la petizione.