Il cedro da valorizzare soprattutto laddove è prodotto. Parola del componente dell’Accademia internazionale del cedro, Virgilio Minniti. Iniziative nelle scuole e appelli ai commercianti.
“Passione cedro: una riviera da bere”.
È questo lo slogan dal lanciare in vista dell’estate 2017. Ne è convinto Viriglio Minniti, componente dell’Accademia internazionale del cedro oltre che responsabile provinciale di Cuore nazionale.
E per tradurre il proposito in azione concreta è pronto a portare il prodotto tipico dell’omonima riviera nelle scuole.
“Lo farò – sostiene Minniti – nell’ambito di una più ampia campagna di valorizzazione. Le nuove generazioni devono apprendere nozioni storiche, culinarie e religiose di questo frutto, unico nel suo genere. Esso racchiude tanti significati, interpreta il senso di sacrificio dei nostri popoli e deve rappresentare il nostro orgoglio. I ragazzi dovrebbero iniziare a berne l’estratto, una bibita analcolica molto buona e dissetante”.
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E poi tocca alle attività commerciali che – sempre secondo il socio dell’accademia – oltre che, appunto, commercializzarlo dovranno promuoverlo come icona del territorio.
“Bere cedro – dice ancora Minniti –, consumare i suoi derivati deve essere una consuetudine. Cuore nazionale Calabria e l’Accademia internazionale del Cedro con il presidente Franco Galiano, mi affiancheranno in questo percorso. Spero partecipino anche i sindaci e i ragazzi. Sensibilizzare i giovani, gli adulti, piantare una pianta di cedro in ogni giardino come simbolo di legame di ogni famiglia nei confronti del frutto e altre azioni utili a rendere sempre più forte un prodotto di eccellenza, rappresentano i nostri obiettivi. Uniti si può crescere, con una nuova mentalità che miri a valorizzare soprattutto i nostri prodotti”.