Milioni di uova decorative sequestrate in Pasqua protetta Cosenza. Operazione della guardia di finanza provinciale contro la vendita di prodotti pasquali irregolari e pericolosi per i consumatori. Sequestrati anche giocattoli e gadget destinati ai più piccoli. Segnalati responsabili di sei imprese.
COSENZA – Quattro milioni e mezzo di uova pasquali decorative sono state sequestrate dalla guardia di finanza di Cosenza. Segnalati alla giustizia i legali rappresentanti di sei società.
Il materiale era destinato alla vendita ma è stato ritenuto pericoloso per i consumatori poiché privo dei necessari contenuti informativi.
Il sequestro è avvenuto nell’ambito dell’attività del comando provinciale della guardia di finanza di Cosenza denominato Pasqua protetta.
I dettagli di Pasqua protetta Cosenza
Le fiamme gialle informano di aver indagato su alcune imprese del Cosentino partendo dai rifornimenti di ingenti quantità di articoli a tema sospetti.
“I primi controlli – si legge in una nota – sono stati svolti nei confronti di società che vendevano prodotti pasquali realizzati nei paesi orientali e privi delle necessarie certificazioni sulla sicurezza. È stata poi risalita la filiera distributiva con controlli che hanno riguardato altre aziende, venditrici all’ingrosso di questi prodotti pericolosi”.
Sono dunque partite le ispezioni e sono stati trovati milioni di articoli illegali. Si tratta di uova pasquali decorate e altre decorazioni rappresentanti i simboli pasquali e giocattoli e gadget. Tutto il materiale era venduto in violazione delle prescrizioni indicate dal codice del consumo a tutela del consumatore.
“Particolarmente pericolosi per la salute – spiegano ancora i finanzieri cosentini – i giocattoli pasquali funzionanti elettricamente e connotati da estrema fragilità a causa della scarsa qualità del materiale utilizzato per la costruzione. Gli articoli sequestrati sono risultati privi delle indicazioni riguardanti il paese d’origine, con etichette non contenti le informazioni considerate obbligatorie dalla normativa, sia nazionale che comunitaria e sprovvisti delle istruzioni ed avvertenze per l’uso e dei requisiti di sicurezza”.
A conclusione dell’operazione sono stati posti sotto sequestro oltre 4 milioni e mezzo tra uova decorative ed altri gadget pasquali.