23 comuni della Basilicata presenti il prossimo 31 maggio alle Terme di Diocleziano a Roma per “Ai confini della meraviglia”. C’è anche Maratea tra i Borghi d’Italia ed i Borghi storici marinari inclusi nell’iniziativa del Mibact. Minardi (Regione Basilicata”: “Bando ancora aperto. Aspettiamo altre candidature”.
POTENZA – La Basilicata avrà la sua vetrina di visibilità turistica il prossimo 31 maggio 2017 alle terme di Diocleziano di Roma.
Un’intera giornata dedicata a 23 comuni lucani nell’ambito di “Ai confini della meraviglia”. Si tratta di un percorso espositivo di oltre un mese, a partire dal 6 maggio, per i circa mille centri italiani inclusi in “Borghi – Viaggio Italiano”. L’iniziativa è del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo in occasione dell’anno dei borghi. Capofila la Regione Emilia Romagna.
Per capire meglio la struttura e la portata del progetto suggeriamo la visione di questo video.
https://youtu.be/wX3IYVnS29I
I “Borghi d’Italia” della Basilicata sono Aliano, Garaguso, Grottole, Montescaglioso, Rotondella, San Mauro Forte e Valsinni per la provincia di Matera. Acerenza, Castelmezzano, Guardia Perticara, Moliterno, Pietrapertosa, Satriano di Lucania, Venosa e Viggianello per la provincia di Potenza.
A questi bisogna aggiungere i “Borghi storici marinari”. Ovvero, Bernalda con Metaponto, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella e Scanzano Jonico per la provincia di Matera. La perla del Mediterraneo, Maratea, rappresenterà invece la provincia di Potenza.
La Regione Basilicata è pronta… ma la porta è ancora aperta
Oggi, presso la sede della Regione Basilicata a Potenza, si è tenuta una riunione tra gli amministratori comunali dei borghi selezionati. Bisogna farsi trovare pronti e partire con un piano di promozione in vista dell’importante vetrina del 31 maggio.
Dell’incontro ha parlato Patrizia Minardi, dirigente dell’ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata. Soffermandosi, inizialmente, sui 23 comuni compresi nel progetto di promozione turistica.
“Non è né una bocciatura, né una promozione – ha detto – di alcuni comuni rispetto ad altri. I nostri 131 comuni sono tutti meritevoli. Quelli selezionati hanno seguito un particolare iter e sono riusciti a rispettare criteri e regolamenti di Mibact. La regione e l’Anci hanno solo supportato le loro autocandidature.
In particolare – ha aggiunto la Minardi – il rispetto di caratteristiche specifiche riguardano i tre percorsi promossi dal Mibact. Paesaggi d’Autore, Borghi di Italia e Borghi storici marinari. Dagli stessi sono poi scaturite ulteriori certificazioni come Bandiera Arancione, Gioielli di Italia che hanno portato al primo grande progetto di valorizzazione comune a livello nazionale, al via dal prossimo sabato a Roma.
Il bando è ancora aperto – ha evidenziato ancora Patrizia Minardi – e c’è ancora la possibilità per altri borghi di candidarsi in base a precise caratteristiche che spaziano dalla valorizzazione culturale, il rispetto dell’urbanistica, l’impegno verso la tutela dell’ambiente e l’accoglienza turistica legata alla cultura.
Abbiamo un paese che può offrire bellezze a diverse dimensioni, e i piccoli borghi ne sono un esempio. A Roma in vetrina l’intero progetto Basilicata 2019. Il tutto quindi ricollegato a Matera, al quale i piccoli paesi non possono che dare un valore aggiunto”.