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Elezioni comunali 2017, ballottaggio: come funziona?

Ballottaggio. Come funziona? Qualche utile risposta ai dubbi dell’elettore. Premio di maggioranza, metodo d’Hondt e soglia del 3 percento. Spiegazioni su questi concetti relativi alle elezioni comunali 2017.

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PAOLA – Come funziona il ballottaggio? Come si vota? A che ora? E come e quando si comporrà il consiglio comunale?

Sono alcune delle domande che assalgono l’elettore di quei comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti nei quali bisognerà tornare alle urne per il secondo turno di voto.

Questo è previsto domenica 25 giugno 2017. Gli orari per le votazioni sono comunicati dall’ufficio elettorale centrale al momento opportuno. Generalmente, però, ricalcano quelli del primo turno: dalle 7 alle 23.

Il ballottaggio: serve per eleggere il sindaco

Sgombriamo subito il campo dal dubbio principale. Al ballottaggio bisogna votare soltanto per il candidato sindaco. Infatti, al secondo turno di voto si arriva solo nel caso in cui al primo turno nessuno dei candidati sindaci ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti. Ovvero il 50 percento più uno.

Al ballottaggio accedono soltanto i due candidati sindaco che hanno ottenuto più voti. Questi, nei giorni pre-ballottaggio, possono collegarsi a liste diverse rispetto a quelle che li hanno appoggiati al primo turno. Ma, lo ribadiamo, gli elettori potranno scegliere solo il sindaco: non sono ammessi voti alle liste.

Sarà eletto sindaco il candidato che otterrà più voti. Nel caso, raro ma possibile, di parità vince il candidato che nel secondo turno è collegato con la lista o con il gruppo di liste con la maggiore cifra elettorale* complessiva. In caso di ulteriore pareggio viene proclamato sindaco il più anziano.

* La cifra elettorale di una lista è costituita dalla somma dei voti validi riportati dalla lista stessa in tutte le sezioni del comune.

ballottaggio seggio

Fatto il sindaco si forma il consiglio comunale

La formazione del consiglio comunale segue regole precise, ma anche un po’ complicate. Proviamo a fare un po’ di sintesi. Ma prima ricordiamo sempre che stiamo parlando dell’elezione del sindaco e dei consiglieri in comuni con più di 15mila abitanti.

L’assegnazione dei seggi è effettuata sempre in base ai voti del primo turno. Da questo riparto però sono escluse tutte le liste o tutti i gruppi di liste che non hanno raggiunto il quorum del tre per cento dei voti validi. Se però si sono verificate le condizioni elettorali per il ballottaggio, bisognerà attenderne l’esito per poi procedere alla proclamazione dei consiglieri.

I seggi sono assegnati con sistema proporzionale. Si usa il metodo d’Hondt: una serie di calcoli che determina quanti consiglieri spettano ad ogni lista o gruppo di liste. Per la sua comprensione vi rimandiamo a questo lemma di Wikipedia che oltre a una spiegazione del funzionamento riporta anche un esempio teorico semplificato.

Sul numero di consiglieri ottenuti da maggioranza e minoranza incidono altri fattori. Qui è allora il caso di introdurre il concetto di premio di maggioranza. Si tratta di un istituto pensato per favorire la governabilità consegnando ai vincitori il 60 percento dei seggi in consiglio.

Ma il premio di maggioranza scatta solo se si verificano queste due condizioni:

  1. la lista o le liste del sindaco eletto hanno ottenuto il 40% dei voti validi;
  2. nessuna lista o liste avversarie hanno ottenuto il 50% dei voti validi.

In questo caso, i restanti seggi (40%) sono assegnati con il metodo d’Hondt alla compagine sconfitta al ballottaggio e a quelle che al primo turno sono riuscite a superare la soglia del 3 percento. Ma superare il quorum del 3% non è garanzia per l’ottenimento di un seggio.

È bene inoltre sapere che se al primo turno una lista o gruppo di liste collegate ad un candidato ha ottenuto il 60percento dei voti validi non si assegna il premio di maggioranza. Con questo sistema si possono anche verificare casi in cui un sindaco non ha la maggioranza nel consiglio comunale.

victor d'hondt
Victor D’Hondt (Gand, 20 novembre 1841 – Gand, 30 maggio 1901) è stato un matematico e giurista belga

About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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