Una settimana potrebbe bastare a Sciabica per licenziare il decreto che sancirà la riapertura dell’ospedale di Praia a Mare. È l’esito dell’incontro a Roma con la delegazione locale. “Soddisfatti: molti resteranno sorpresi dal contenuto del documento”.

PRAIA A MARE – Dovrebbero mancare sette giorni per il decreto di riapertura dell’ospedale di Praia a Mare.
L’atto del commissario Eugenio Sciabica potrebbe dunque giungere in anticipo rispetto alla data annunciata del 30 settembre 2017.
Lo hanno appreso i componenti della delegazione locale recatasi questa mattina a Roma per un incontro interlocutorio voluto da Sciabica stesso.
Si riparte dal pronto soccorso
Chi era presente all’incontro con il commissario ad acta per l’ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato si dice soddisfatto. “Il contenuto del decreto sorprenderà molti” e – è stato reso noto – si riavrà un ospedale a tutti gli effetti. Il documento sarebbe stato ampiamente strutturato su quanto stabilito con propria sentenza dal Consiglio di Stato. Urbani ha ricevuto tutta la documentazione richiesta all’Asp di Cosenza.
Si ripartirà da un pronto soccorso vero e proprio. La struttura praiese sarà inserita nella rete ospedaliera e dovrebbe ottenere “una sessantina” di posti letto (pare 64, ndr) suddivisi tra Medicina, Chirurgia ed altri reparti.
L’atto, ora prossimo all’emanazione, è stato descritto anticipatamente come un “ordine”. Ovviamente va tenuta in conto la possibilità che il decreto venga impugnato.
