Il Consiglio comunale di Paola ha istituito la commissione Mare pulito che si occuperà della salute delle acque del Tirreno. Limardi: “Strumento democratico e partecipato per lo sviluppo del turismo”. Via libera anche alle commissioni per lo Sport e la Salute.
PAOLA – Lo stato di salute del mare ha rappresentato per oltre un decennio una grana non di poco conto per l’economia locale.
Le più alte contaminazioni microbiologiche, negli ultimi due anni, sono state nell’hinterland. Non ha dubbi il consigliere comunale Enzo Limardi. Un organo che riuscisse a interfacciarsi con l’amministrazione comunale sarebbe il primo passo. L’obiettivo? Il turismo deve diventare risorsa.
La commissione consiliare Mare pulito proposta da Limardi e dalla Rete dei beni comuni è diventata quindi realtà. L’iniziativa era stata anche un cavallo di battaglia negli anni di Cambia Paola, l’altra lista che sosteneva Limardi.
La commissione Mare pulito
Il turismo locale secondo l’attore “deve diventare sistema. Questo affinché gli enti locali, gli operatori privati, i commercianti, i soggetti pubblici possano partecipare insieme e governare lo sviluppo economico di una zona vocata al turismo per sua natura. Paola ha quasi dieci chilometri di costa con spiagge larghe a lambire il mare. Ma perché il turismo diventi sistema abbiamo bisogno di poter contare su un mare sano”.La cattiva salute delle acque non dipende solo da Paola e non riguarda solo le coste locali. Come rileva Enzo Limardi “il problema investe l’area da Tortora ad Amantea, come da esiti delle misurazioni effettuate da Arpacal nelle trascorse stagioni balneari 2015 e 2016”.
Una commissione tecnica che si occupi della salute del mare per il capogruppo consiliare “darà sostanza nel supportare l’azione dell’amministrazione al raggiungimento di tale obiettivo. E darà anche un segnale politico forte agli altri comuni vicini perché si adoperino ad andare nella stessa direzione. Uno strumento che può servire per comunicare le strategie che il nostro comune vuole adottare in tema di turismo e salute del territorio”.
Il tema è sentito. “Il contatto col mare è parte della nostra esistenza, della nostra memoria storica”.
Per Limardi, attivare e istituire commissioni a tema specifico, coinvolgendo direttamente comuni cittadini con specifiche competenze in materia, è uno di quegli esempi di crescita democratica a cui una comunità deve tendere per poter aspirare a una gestione più partecipata della cosa pubblica.
Sport e Salute
L’ultimo civico consesso si è occupato anche di istituire la consulta dello Sport che l’ex candidato a sindaco Enzo Limardi giudica “importante per la crescita dei giovani” e la commissione Salute, non solo a riguardo delle sorti del presidio ospedaliero cittadino legato alla riorganizzazione delle strutture sanitarie e alla ridefinizione delle strategie per migliorarne il servizio, ma anche per analizzare la costante preoccupazione della recrudescenze di alcune gravi malattie.
“Casi di varie tipologie di neoplasie e sclerosi – sostiene il consigliere – sono sempre più frequenti nel nostro territorio, soprattutto tra i giovani. Un fenomeno allarmante da parecchi anni e le cui cause devono essere seriamente indagate”.