Nuove leve precarie dei vigili del fuoco da stabilizzare per rimpolpare le fila degli operatori antincendio. La proposta di Bonaventura Ferri (Uil) al presidente della Regione Calabria Mario Gerardo Oliverio. “Serve volontà politica”.
COSENZA – Stabilizzare i pompieri precari con una legge regionale sull’antincendio.
Lo chiede Bonaventura Ferri, della Uil vigili del fuoco, al presidente della Regione Calabria, Mario Gerardo Oliverio.
Il punto è posto, da un lato, sull’età media troppo alta dei caschi rossi e, dall’altro, sulla situazione di precarietà delle nuove leve. Il riferimento, ad esempio, è ai componenti volontari di tre squadre che nell’inferno dell’estate scorsa hanno operato a Piano lago, Acri e Trebisacce.
“A questi giovani pompieri – ha detto Ferri – è stata promessa una stabilizzazione. Purtroppo centinaia di giovani rischiano di rimanere in mezzo ad una strada, con grande spreco di professionalità acquisita in tanti anni di attività”.
Eppure, proprio questa estate si è toccata con mano la necessità per la Calabria di addetti antincendio da inserire in enti come Calabria Verde.
“Abbiamo il problema – conclude Ferri –, abbiamo la soluzione. Serve solo la volontà politica”.