Massimiliano Cedolia condannato al carcere per la truffa milionaria ai Minimi del Santuario di San Francesco. Condanne anche per i complici.

PAOLA – Cinque anni di carcere per la truffa al Santuario di San Francesco di Paola.
Massimiliano Cedolia è stato condannato dal tribunale di Paola al termine del processo sull’ammanco dai conti dell’ordine dei Minimi.
Il consulente finanziario di Praia a Mare, tra il 2007 ed il 2012, si è appropriato di oltre un milione di euro.
La sentenza
Il giudice Paola del Giudice ha dunque condannato alla reclusione Cedolia, personaggio identificato dalle indagini come la figura apicale del raggiro a danno dei frati.Condannati anche Francesca Paola Vidiri, 3 anni e 3 mesi e multa di 4mila euro, Francesco Vidiri, Ofelia Vidiri, Grazia Magurno e Salvatore Magurno a 3 anni di carcere e 3 mila euro di multa. Secondo le accuse avevano aiutato Cedolia a riciclare grosse somme.
Complessivamente gli imputati sono stati condannati anche a pagare una provvisionale di oltre 1milione 200mila euro.
Dovranno risarcire i danni in favore dell’ordine e del suo economo. Per questo i loro beni, anche intestati a terzi, sono stati confiscati.

Assoluzioni, invece, per Carmelina Preite, Maria Rosaria Punzo e Giancarlo Muselli.