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Paola, la maggioranza punta a risparmiare quasi 3milioni di euro

Spazzatura, acqua e cooperative. Il Comune di Paola cerca di tagliare spese inutili o insostenibili. Un piano necessario per cercare di ripianare i conti ed evitare anche il default. Dibattito aperto nei partiti che con le loro proposte cercano di contribuire al risanamento.


PAOLA – Dibattito aperto, politico e tecnico al tempo stesso all’interno della maggioranza del Comune di Paola.

L’obiettivo è abbassare la spesa. Almeno di circa 2,5-3 milioni di euro rispetto all’ultimo bilancio, quello del 2016, approvato dal consiglio comunale.

Contenere i costi e ridurli. Per farlo però dovrà essere varato un piano con coloro i quali espletano servizi per conto del comune. Innanzitutto con Ecologia Oggi, per la spazzatura e la differenziata, quindi con Ecotec e Sorical, per l’acqua.

Bisognerebbe quindi rimodulare là dove è possibile i contratti. Nei capitolati ci sono doppioni. Spese che l’ente paga due volte.

Ad esempio a riguardo della spazzatura e dei servizi di spazzamento affidati alle cooperative sul territorio comunale. Di questo si sta occupando in particolare l’assessore alle Finanze del Comune di Paola, il vicesindaco Tonino Cassano. Il sindaco ha riposto piena fiducia in lui per limare quei capitoli di spesa inutili e infruttuosi. Un lavoro di squadra anche con i partiti che stanno fornendo un contributo con le loro proposte.

La giunta. Da sinistra Perrotta, cassano, De Cesare e Saragò
La giunta. Da sinistra Perrotta, Cassano, De Cesare e Sarago

Cooperative e società di servizi

Pochi giorni fa è stato pagato uno stipendio arretrato ai lavoratori e un altro pagamento è previsto per dicembre.

La questione delle cooperative si inserisce in un discorso complessivo e complesso. Complesso perché in mezzo c’è il bando di gara che però, a dire dell’amministrazione, non troverebbe giustificazioni a riguardo di spese aggiuntive che il comune dovrebbe sostenere.

I lavoratori dovranno essere impiegati in quelle attività che non comportino ulteriori esborsi di denaro per l’ente. Si dovrebbe cercare quindi di mettere fine ai compensi straordinari per Ecologia Oggi. La società vanta un credito che si aggira attorno ai 2,8 milioni di euro, di cui 2milioni sono frutto di una causa persa in tribunale. La rimodulazione proposta consentirebbe al comune di pagare la società che ha la necessità di incassare se vuole pagare i suoi lavoratori.

Lo stesso discorso si può fare con Ecotech, la ditta che gestisce il servizio idrico integrato per l’ente. E quindi anche con Sorical al quale il comune paga l’acqua a peso d’oro.

Il dibattito che si sta svolgendo in questi giorni anche nei partiti di maggioranza verte sulla possibilità di abbassare le tasse a partire dal prossimo anno. I partiti stanno raccogliendo quelle che sono le istanze della cittadinanza al riguardo.

Ma per giungere all’obiettivo sarà necessario concretizzare, come dicevamo, con le società la rimodulazione dei contratti.


About Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

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