L’Istituto comprensivo di Praia a Mare aderisce a Fuoriclasse in Movimento, progetto di Save the children. Focus su protagonismo degli studenti, didattica inclusiva e valorizzazione della comunità educante.

PRAIA A MARE – Anche l’Istituto comprensivo di Praia a Mare ha aderito a “Fuoriclasse in Movimento“.
Si tratta di un progetto di Save the children che, in tutta Italia, si oppone alla dispersione scolastica. È basato sulla convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza al fine di favorire il benessere scolastico a garantire il diritto all’istruzione di qualità per tutti.
Fuoriclasse in Movimento
“Il Movimento – spiegano dall’istituto – si realizza attraverso il Consiglio fuoriclasse. Questo è un percorso gestito da rappresentanze di docenti, studenti e genitori. L’obbiettivo è individuare soluzioni condivise e concretizzare un’azione di cambiamento stabile nella scuola.Protagonismo degli studenti, didattica inclusiva e valorizzazione della comunità educante, rappresentano il focus dell’attività promossa.
Il protagonismo degli studenti, attraverso la partecipazione, il coinvolgimento e la condivisione delle attività collegiali. La didattica inclusiva, come mezzo che va modellato sulle capacità, le caratteristiche caratteriali e la personalità di ogni singolo studente, contrastando ogni forma di discriminazione e bullismo. La valorizzazione della comunità educante attraverso una rete di accoglienza e protezione sul territorio, nella quale interagiscono i tre attori protagonisti del processo educativo: alunni, genitori e docenti.
Tra le attività svolte dall’Ic di Praia a Mare assume particolare risalto il Percorso genitori volto al rafforzamento del legame scuola-famiglia.
Aspetto rilevante, sul quale già da anni ha posto costante attenzione la dirigente Patrizia Granato, attraverso una progettualità mirata all’informazione-formazione della componente genitoriale, nonché al rinnovamento delle metodologie e degli strumenti per la prevenzione del disagio scolastico e per la promozione del benessere scolastico.

Scuola, intesa dunque, come luogo di apprendimento e di conoscenza, in cui si impara a costruire relazioni, a condividere saperi, a confrontare le proprie esperienze e a valorizzare l’altro. Scuola aperta a tutti, che include, accompagna, costruisce, educa”.