Tragedia sui binari. Il macchinista avrebbe tentato di avvertire la donna e di fermare il treno. Tutto inutile
Un tragico incidente.
È questa la tesi principale per quanto avvenuto ieri pomeriggio sui binari della ferrovia nel Comune di Santa Maria del Cedro, poco dopo il ponte sull’Abatemarco.
Un treno regionale, intorno alle 16 e 45, ha travolto, uccidendola sul colpo, una 80enne del posto. Al momento, solo ipotesi circa il perché la donna si trovasse a camminare lungo il tracciato ferroviario.
La donna era di spalle
Alcuni particolari, però, sono stati rivelati dal macchinista del convoglio partito da Napoli centrale e diretto a Cosenza. L’anziana, al momento della tragedia, era voltata di spalle rispetto al treno in arrivo in direzione sud.
Il macchinista si sarebbe accorto della sua presenza e avrebbe attivato il segnale acustico e tentato di arrestare la corsa del convoglio. Tutto invano. L’anziana non sarebbe riuscita a scansarsi per tempo.
Inutile, pur se immediato, anche l’intervento dei soccorritori. Sul posto personale di Rete ferroviaria italiana, vigili del fuoco di Scalea, Polfer di Sapri e carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro.
In zona anche i sanitari del 118 e l’elisoccorso. Immediato l’arrivo del medico legale e del sostituto procuratore di turno per accertare i fatti ed espletare le formalità di rito.
Secondo fonti accreditate in quel tratto i treni possono raggiungere la velocità di 180 chilometri orari.