Il sindaco sospeso del Comune di Fuscaldo è stato sentito dal Gip di Paola sostenendo le sue tesi. In giornata ascoltati anche altri imprenditori indagati
PAOLA – Gianfranco Ramundo ha risposto alle domande del Giudice per le indagini preliminari di Paola fornendo le sue motivazioni sui fatti per i quali è indagato.
Nell’interrogatorio di oggi, si è dunque difeso il sindaco di Fuscaldo, sospeso dalla carica dopo l’arresto nell’ambito dell’operazione Merlino sui reati contro la pubblica amministrazione nel comune del Basso Tirreno cosentino e a Cosenza.
Ramundo è difeso dagli avvocati Carratelli e Bruno. Proseguono dunque gli interrogatori dopo i primi ascolti di ieri, come nel caso dell’imprenditore Salvatore Montanino, attualmente ai domiciliari.
Nella giornata di oggi, infatti, sono stati sentiti dal Gip anche il professionista Sergio Gioia, gli imprenditori e dirigenti delle ditte coinvolte Francesco Caputo, Antonietta Caputo, Giovanni Risuleo e Gianfranco Mirabelli. Questi ultimi tutti difesi da Carratelli.