Fatale l’ultimo consiglio comunale: “Nessuna risposta su mia estromissione da giunta e il sindaco destina 10 mila euro al turismo”.
SCALEA – Eugenio Orrico ha deciso di lasciare la maggioranza nel Consiglio comunale di Scalea e di costituirsi come indipendente appartenente a IdM-Scalea bene comune.
La decisione è stata comunicata dallo stesso a seguito del consiglio comunale di venerdì 21 dicembre. Nell’assise era attesa la risposta del sindaco circa il ritiro della delega al Turismo.
Risposta che però non è giunta: “Dal sindaco – sostiene Orrico –, nessuna giustificazione. Addirittura, non ha confermato neanche la motivazione riportata nel provvedimento di revoca dello scorso 25 ottobre. È palese, dunque, che il ritiro delle deleghe è avvenuto per motivi personali”.
Orrico ha da sempre sostenuto che dietro alla defenestrazione ci fosse il risentimento di Gennaro Licursi per la candidatura dell’ex assessore alla Provincia di Cosenza in quota Italia del Meridione.
Oltre al danno, la beffa. “Nel corso del consiglio – ha aggiunto Eugenio Orrico – è emerso che attraverso una delibera di giunta, sono stati destinati al capitolo Turismo 10 mila euro da spendere per iniziative varie.
Per quasi 2 anni e mezzo, il capitolo è stato sofferente. Oggi, a distanza di soli due mesi, il nuovo assessore al Turismo, e cioè il sindaco, ha deciso di rimpinguare il capitolo con 10 mila euro.
Questo per me – ha sottolineato Orrico – è un grande onore in quanto certifica che il sottoscritto pur lavorando con zero euro, è riuscito a realizzare importanti manifestazioni sul territorio, tutte di elevato spessore. È facile invece organizzare quando si ha a disposizione una copertura finanziaria”.
Infine, Orrico, attraverso una nota ha inteso ringraziare il presidente del consiglio Tenuta “per aver accolto l’istanza sulle motivazioni relative all’interrogazione che riguarda la mia estromissione dalla giunta”.
Ringraziamenti anche per “Antonio Pappaterra, Franco Pintus “e tanti altri colleghi che hanno lavorato con me in questi due anni”, i consiglieri con cui ho condiviso parte delle esperienze. “Infine – ha concluso – auguri di buon lavoro al neo assessore Renato Lombardo per il lavoro difficile che lo attende”.