Svolta rapida nelle indagini sulla morte della donna trovata morta ieri a Scalea. I carabinieri hanno arrestato il convivente connazionale.
SCALEA – Un uomo di 26 anni, della Repubblica Dominicana è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso Medina Pena, connazionale di 36 anni .
Ovvero, la donna rinvenuta morta nel parcheggio auto del Parco Juliano a Scalea, dopo una fatale caduta da un terrazzo dello stabile in cui abitava insieme all’uomo arrestato.
Le indagini del PM Maurizio De Franchis e dei carabinieri hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in capo al giovane fermato.
Ulteriori indagini sono tutt’ora in corso per definire tutti gli aspetti della vicenda ma – informano dalla compagnia dei carabinieri di Scalea – l’evento delittuoso sarebbe maturato al culmine di un banale litigio di coppia.
Dopo l’arresto, avvenuto alle prime luci di oggi, il fermato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Paola a disposizione della Procura della Repubblica di Paola.
L’arresto è stato compiuto dai carabinieri del Nucleo operativo e radio mobile della compagnia di Scalea, comandata da Andrea Massari, unitamente ai militari del Nucleo investigativo del comando provinciale di Cosenza.
