La guardia di finanza di Paola traccia un bilancio delle attività nel corso della festa del Santo patrono della Calabria. Colpiti anche commercianti evasori.
PAOLA – Circa 1800 prodotti, tra beni contraffatti e rischiosi per la salute umana, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza nel corso della Fiera di San Francesco di Paola.
È il comando provinciale di Cosenza a rendere noto il bilancio delle attività svolte dalle fiamme gialle del Gruppo Paola. Verbalizzate inoltre 42 mancate emissioni di scontrino. Dell’attività fanno parte anche la lotta all’abusivismo commerciale e concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.
“Un dispositivo di contrasto – informano dal comando – orientato in via prioritaria alla prevenzione: del commercio di beni contraffatti, di quelli in violazione alla normativa sulla sicurezza e tutela del consumatore e del diritto d’autore, dell’abusivismo commerciale.
Il piano è stato preliminarmente attuato per linee convergenti attraverso controlli esterni presso i punti strategici, ovvero svincoli stradali, autostazioni e stazione ferroviaria delle città di Paola, Amantea, Cetraro e Scalea e l’area interessata dalla tradizionale Fiera di San Francesco”.
Quanto ai prodotti sequestrati (complessivamente 1833), fra essi sono risultati oggetti che riportavano marchi registrati e griffe di note case produttrici o sprovvisti delle etichette informative per l’acquirente o in violazione della normativa comunitaria in materia di marcatura.
“Gli articoli in sequestro – aggiungono le fiamme gialle – sono stati realizzati con materiali di scarsa qualità e sono risultati pericolosi poiché gli acquirenti, utilizzandoli, sarebbero stati esposti al rischio per la salute.