La risposta del sindaco Michele Guardia a cittadini e consiglieri di minoranza sulla strada chiusa a seguito di una caduta massi.

SANGINETO – “Entro metà giugno riaprirà la strada che conduce a Piazza Caduti in guerra, nel centro storico di Sangineto”.
È questa la risposta che il sindaco del comune tirrenico, Michele Guardia, ha dato ai consiglieri di minoranza Pietro Palermo e Michela Palermo che, insieme a un gruppo di cittadini, hanno chiesto lumi in merito.
Dallo scorso 5 febbraio, il centro storico di Sangineto è in parte isolato per la caduta di massi da un costone roccioso sulla strada di collegamento con la Chiesa Madre e il dispensario farmaceutico, che è anche l’unico della cittadina.
In quel frangente, l’arteria è stata chiusa con ordinanza e i disagi per i cittadini sono molti, considerando soprattutto che in quella parte del centro storico i residenti sono per lo più persone anziane.
Ad esempio, alcune settimane fa, un’anziana donna per la quale è stato necessario l’intervento del 118 è stata trasportata a braccio su una barella per diverse decine di metri prima di poter essere caricata sull’ambulanza.
Nel corso del colloquio con il sindaco di Sangineto i consiglieri comunali hanno dunque ottenuto rassicurazioni sulla riapertura entro metà giugno.
“In questo tempo – spiegano i diretti interessati –, secondo quanto riferito da Guardia, l’amministrazione comunale ha reperito i fondi, circa 80 mila euro, che consentiranno di progettare una soluzione definitiva per il costone roccioso particolarmente friabile.
L’ufficio tecnico ha già a disposizione una relazione geologica corredata anche dalle immagini acquisite attraverso un drone. Con i cittadini abbiamo insistito sull’esigenza di ridurre al massimo i tempi della riapertura, e chiesto che in attesa della soluzione definitiva al problema del movimento franoso, vengano assunte soluzioni temporanee ma celeri per rendere la strada di nuovo percorribile”.
