Interrogazione del gruppo Belvedere città futura al sindaco Vincenzo Cascini circa la carenza o la diminuzione del flusso di acqua nelle contrade.
BELVEDERE MARITTIMO – Carenza idrica nelle contrade di Belvedere Marittimo. Il governo cittadino è a conoscenza del disservizio? Sa quali sono le cause? Ha pensato a delle soluzioni?
Questi – in sintesi – i quesiti che Belvedere città futura, gruppo consiliare di minoranza, ha posto al sindaco, Vincenzo Cascini, al presidente del consiglio comunale, Vincenzo Carrozzino, e al responsabile dell’Ufficio tecnico, Paola Di Stio.
Quesiti che sono stati inseriti in una interrogazione urgente.
“Il Comune di Belvedere Marittimo – premette la capogruppo Barbara Ferro – vanta molte sorgenti di acqua potabile.
Ma i cittadini di alcune contrade come Santo Janni, Sant’Elia e Sant’Antonio, lamentano da tempo la diminuzione del flusso e, negli ultimi giorni, la mancanza totale di acqua nelle fasce orarie in cui più serve.
Siamo in piena stagione estiva – aggiunge – e il disagio non può che aggravarsi nel prossimo futuro. Il sindaco e i suoi facciano sapere come stanno le cose e cosa intendono fare”.
Alcuni cittadini, infatti, da alcuni giorni hanno pubblicato sui social messaggi inerenti il problema. Le lamentele vergono soprattutto sulla mancanza di avvisi, oltre che sulle difficoltà a vivere senza, ad esempio, potersi lavare al rientro a casa dal mare o, ancora peggio, dal lavoro.