Sindaci a colloquio con il commissario Cotticelli. Mundo: “Ottenuto impegno a risolvere concretamente problematiche sanitarie del territorio”.
CATANZARO – Risposte rapide e concrete per le istanze mosse al commissario della sanità Calabrese da una rappresentanza istituzionale dell’Alto Ionio cosentino.
A riferirlo è Franco Mundo, sindaco di Trebisacce, a margine dell’incontro avuto a Catanzaro con Saverio Cotticelli.
“Sulla base delle nostre argomentazioni e degli atti esistenti – ha detto –, Cotticelli ha già disposto e autorizzato tutto ciò che abbiano richiesto. Attendiamo con speranza l’attuazione”.
Ovvero il contenuto di una lunga lista di carenze e urgenze, raccolte in una recente conferenza dei sindaci riunitasi a Trebisacce.
Tra queste la situazione dell’ospedale Chidichimo ancora non riaperto, la mancanza di personale al 118 e di anestesisti al pronto soccorso di Trebisacce, le mancate sostituzioni dei medici andati in pensione, sopratutto a Diabetologia e al Centro di igiene mentale e l’urgenza di acquistare strumenti di diagnostica e almeno due ambulanze medicalizzate.
“È stato inoltre immediatamente disposto l’appalto per le sale operatorie di Trebisacce”, ha aggiunto un entusiasta Mundo, che ha riferito dell’accettazione immediata di alcune richieste tra cui il medico di base nelle zone montane, l’aumento delle ore degli ausiliari socio-sanitari e il potenziamento della rete delle emergenze-urgenze.
All’incontro con Cotticelli erano presenti con Mundo i sindaci di Albidona, Montegiordano, Plataci, Castroregio, Oriolo, San Lorenzo Bellizzi, l’assessore alla Sanità del Comune di Trebisacce, Giuseppe Campanella, Franco Laviola, soggetto attuatore del decreto 64/2018, e Leonardo Perretti primario dell’unità operativa di radiologia Spoke Castrovillari.