A breve entrerà in funzione una postazione di erogazione di acqua pubblica potabile. Castellano: “Il tutto al costo irrisorio di 200 euro l’anno”.
LATRONICO – Una nuova Casa dell’acqua è in procinto di essere installata nel Comune di Latronico.
A darne notizia è il vicesindaco, Vincenzo Castellano.
“Il progetto Latronico Plastic Free – ha detto –, dopo l’ordinanza del 7 maggio con la quale si vietava la commercializzazione sul territorio di articoli in plastica non compostabile e non biodegradabile, ha ragione di esistere anche e soprattutto se si mettono in atto comportamenti e iniziative tendenti a ridurre alla base l’utilizzo della plastica. Una di queste è la Casa dell’acqua”.
Ecco perché il centro lucano è pronto a dotarsi di una nuova postazione per il servizio di erogazione di acqua pubblica potabile.
“La Casa dell’acqua – spiega Castellano – consente di utilizzare sempre le stesse bottiglie, se sono in vetro è meglio, per approvvigionarsi di acqua di qualità, controllata e a basso costo. Ovvero 8 centesimi di euro al litro”.
Il primo esperimento in tal senso a Latronico risale al 2013, con l’inaugurazione della prima Casa dell’acqua posizionata in piazza Fontana Villa.
“Non solo a Latronico – spiega ancora il vicesindaco –, ma fu la prima in assoluto in Basilicata. Ad oggi ha superato i 500 mila litri erogati e ora ampliamo il progetto: a breve ne verrà installata una anche nella frazione Agromonte Mileo.
Il tutto a costi minimi per il comune, 200 euro all’anno, in quanto gli oneri di acquisto, manutenzione e gestione della macchina saranno a carico della società che gestisce il servizio”.