L’amministrazione comunale ha messo al bando la plastica monouso a partire dal nuovo anno e con 12 mesi di anticipo rispetto ai tempi dettati dall’UE.
CETRARO – Cetraro sarà una città plastic free a partire dal 1° gennaio 2020 e un apposito logo affiancherà in ogni occasione lo stemma della città.
Il sindaco Angelo Aita ha emanato una ordinanza che reca disposizioni per minimizzare gli impatti dei rifiuti plastici sull’ambiente.
Dal primo giorno del nuovo anno saranno vietati bicchieri, piatti, posate e sacchetti di plastica. Le stoviglie monouso non biodegradabili non potranno essere usate neanche in feste pubbliche e sagre.
Il divieto è esteso a tutti i locali della ristorazione che in qualsiasi modo somministrino alimenti e bevande. Questi ultimi avranno inoltre tempo fino a giugno 2020 per servire unicamente acqua alla spina o in contenitori di vetro.
E ancora, nei luoghi che hanno una mensa come uffici pubblici, scuole e strutture sanitarie sarà obbligatorio utilizzare solo materiale monouso biodegradabile o riutilizzabile e acqua alla spina o in vetro.
Chi contravverrà a questi divieti potrà incorrere in multe della polizia municipale che andranno dai 25 ai 500 euro.
Il Comune di Cetraro ha aderito alla campagna Plastic free del Ministero dell’Ambiente seguendo le linee guida disposte.
A motivare il provvedimento, inoltre, l’emergenza plastica avvertita a livello planetario, ma anche a livello locale, e le sue conseguenze che hanno spinto i governi, compresi quello europeo e italiano, ad adottare politiche di riduzione dei rifiuti plastici entro il 2021.