Come anticipato a giugno scorso i due comuni proveranno a sfruttare l’opportunità offerta dal Piano regionale dei trasporti e presenteranno una manifestazione di interesse.

TORTORA – I comuni di Tortora e Praia a Mare presenteranno insieme una manifestazione di interesse per la realizzazione di un porto turistico a Tortora.
Congiuntamente, i due municipi proveranno a sfruttare l’opportunità offerta dall’obbiettivo 5 “Sistema logistico e sistema portuale” del Piano trasporti della Regione Calabria.
Di questa possibilità ci eravamo occupati a giugno scorso, intervistando il consigliere comunale di Tortora, Raffaele Papa. Il coordinatore provinciale di Cosenza per Italia del Meridione si era infatti fatto portatore dell’istanza.
La Regione Calabria ha di recente emanato l’avviso esplicativo per manifestazione di interesse ad acquisire finanziamenti per la realizzazione, tra l’altro, di nuovi porti.
In esso, il comprensorio Tortora-Praia a Mare è indicato come “localizzazione di nuova portualità” al pari di Paola, per rimanere nell’ambito del Tirreno cosentino.

L’infrastruttura giungerebbe a coronamento delle accresciute ambizioni turistiche dell’Alto Tirreno cosentino. Un territorio che, negli ultimi anni, è riuscito a conseguire le Bandiere Blu in tre comuni: Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella.
Proprio a giugno scorso, se ne era parlato durante un convegno a Tortora, con la presenza di Francesco Russo, assessore regionale al ramo.
In quella circostanza era stato chiarito che per avere un porto servono tre condizioni necessarie. Avere un piano regolatore approvato, vigente e conforme alle disposizioni del piano dei trasporti e l’esistenza di un’area addetta ai servizi portuali.
Condizioni, queste due, regolarmente in possesso del Comune di Tortora, in particolare nell’area Porto Canale-Fiume Noce.
La terza condizione consiste nell’avviare la progettazione dopo avere effettuato la manifestazione di interesse.

Ottima iniziativa, ma alla fine il comune di Praia farà causa a quello di Praia. Già lo so!