Situazione ufficiale al 16 marzo: 21 nuovi casi positivi ancora non assegnati alle province. Santelli vara la Task force per l’emergenza sanitaria.
CATANZARO – È salito a 89 il numero dei contagiati da Coronavirus Covid-19 in Calabria, all’aggiornamento della protezione civile di lunedì 16 marzo 2020.
In tutta la regione si è superata quota mille tamponi (1030) che hanno fornito questi numeri ufficiali: 43 pazienti sono ricoverati negli ospedali (36 con sintomi e 7 in terapia intensiva), 44 persone si trovano in isolamento domiciliare.
Al momento si registrano inoltre un caso di guarigione e un decesso.
I 21 casi positivi in più rispetto al giorno precedente sono attualmente in fase di “assegnazione” alle province.
Oggi non riporteremo il quadro nazionale, poiché i dati forniti ieri nel consueto bollettino della Prociv sono incompleti, mancando quelli della provincia autonoma di Trento e della regione Puglia.
Potete comunque verificarli sui postali istituzionali, di cui trovate il link in fondo a questo articolo.
Coronavirus Calabria: ecco la task force
Il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, nel pomeriggio di lunedì 16 marzo 2020 ha reso noto il varo della Task force Coronavirus Calabria.
L’organo sarà di supporto all’Unità di crisi regionale per la gestione dell’emergenza sanitaria.
Oltre alla stessa Santelli e ai direttori di unità operative complesse delle aziende ospedaliere calabresi, di dipartimenti di prevenzione e dei commissari straordinari delle aziende sanitarie, ne fanno parte:
Raffaele Bruno, direttore malattie infettive del Policlinico San Matteo di Pavia.
Paolo Navalesi, direttore del’Istituto di Anestesia e rianimazione azienda ospedaliera Università di Padova.
Franco Romeo direttore Uoc Cardiologia del Policlinico universitario Tor Vergata di Roma.
Saverio Cotticelli, commissario sanità calabrese.
Antonio Belcastro, direttore generale del dipartimento Tutela della salute, Politiche sanitarie.
La task force, istituita con apposita ordinanza del presidente Santelli, lavorerà con il supporto tecnico del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
DPCM CORONAVIRUS: Misure igienico sanitarie
La redazione di Infopinione.it suggerisce anche in questo contenuto che, per il contenimento della diffusione del virus il Governo italiano ha predisposto alcune misure eccezionali con Dpcm del 4 marzo 2020. Qui trovi il suo contenuto nel dettaglio.
Quest’ultimo contiene in allegato le misure igienico sanitarie da adottare e osservare, che qui riportiamo.
Ecco, dunque quali sono queste misure igienico sanitarie che, come era stato largamente anticipato, influiranno molto sulla vita sociale degli italiani.
LAVATI LE MANI
Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
NO ABBRACCI E STRETTE DI MANO
Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona.
TOSSE E STARNUTI
Igiene respiratoria: starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.
Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
UN METRO DI DISTANZA
Mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro.
BOTTIGLIE E BICCHIERI
Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva.
OCCHI, NASO, BOCCA
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
FARMACI
Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
PULIZIE
Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
MASCHERINA
Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
Se sei un cittadino calabrese puoi rivolgerti ai numeri utili per l’emergenza che trovi nell’illustrazione qui sotto.
Disclaimer: questo articolo cita circostanze apprese da fonti ufficiali:
- Ministero della Salute
- Istituto superiore della sanità
- Dipartimento di Protezione civile
- Regione Calabria