La precisazione del consigliere regionale Antonio De Caprio, ma l’idea non piace. Vetere: “Abbiamo già dato”. Orrico: “Non nell’Alto Tirreno Cosentino”.
COSENZA – “Al momento non ci sono specifiche su dove dovrà sorgere la nuova discarica a servizio dell’impianto di trattamento da realizzare nella parte Nord della provincia di Cosenza”.
La precisazione a Infopinione è del consigliere regionale Antonio De Caprio, anche sindaco del Comune di Orsomarso.
L’annuncio è stato dato nelle scorse ore dal presidente della Regione Calabria, Jole Santelli che, in tema emergenza rifiuti, ha emesso l’ordinanza “Urgenti misure per assicurare la corretta gestione dei rifiuti urbani anche correlate alla prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
L’atto sui rifiuti parla di individuare “entro 30 giorni il sito per una discarica a servizio dell’impianto di trattamento da realizzare nella parte Nord della provincia di Cosenza”.
La possibilità che la scelta possa ricadere sull’Alto Tirreno cosentino ha provocato da subito reazioni.
Tra le prime, quella di Ugo Vetere, sindaco del Comune di Santa Maria del Cedro. “Al presidente dell’Ato Cosenza dico si tenga conto nella scelta dei comuni che ad oggi non hanno dato. Scalea e Santa Maria del Cedro hanno già dato. Tra l’altro siamo paesi che viviamo di turismo. Almeno nel comune che amministro non voglio interessi che odorano di ‘ndrangheta”, ha postato su Facebook.
Dalla stessa Scalea è intervenuto anche l’ex assessore Eugenio Orrico: “La Regione Calabria dovrà individuare un nuovo sito per il trattamento dei rifiuti nel nord della provincia di Cosenza. Mi auguro che non individui il sito nell’Alto Tirreno Cosentino dove già esistono discariche che attendono di essere bonificate da anni”, ha detto.