Prima Santa Messa alla presenza (contingentata) dei parrocchiani. Il parroco Don Gaetano De Fino: “Bentornati, una pena celebrare lontano da voi”.

SANTA MARIA DEL CEDRO – “Bentornati cari fedeli. Sono felice di rivedere finalmente la vostra presenza tra i banchi, seppur a debita distanza. È stata davvero una pena, in questi mesi, celebrare in una Chiesa vuota”.
Don Gaetano De Fino, parroco di Santa Maria del Cedro, ha scelto queste parole per aprire la prima Santa Messa dopo la riapertura dei luoghi di culto nella Fase 2 di superamento dell’emergenza Covid-19.
Nella Chiesa Nostra Signora del Cedro, nel centro storico, questa mattina sono accorsi i fedeli per partecipare alla celebrazione.
140 posti è il limite massimo di capienza consentito dalle attuali norme anti contagio, che sono state ricordate anche durante la celebrazione.
- Si celebra solo nella Chiesa parrocchiale perché sanificare tutti e tre i luoghi di culto della parrocchia sarebbe complicato e oneroso;
- Non si può assistere alla messa in piedi;
- Bisogna arrivare in orario;
- Obbligatorio indossare la mascherina;
- Nell’arrivare in Chiesa è bene sedersi nei posti liberi più avanti possibile;
- Le offerte dei fedeli possono essere fatte all’uscita dalla messa, poiché non viene portato il cestino tra i banchi;
- La comunione viene portata ai fedeli tra i banchi;
È proseguito anche per la messa di oggi il servizio di diretta streaming per i fedeli a casa, curato da Francesco Lucia.
