Proveniente da Torino e diretto a Reggio Calabria è giunto puntuale alle 16 e 37. Unione associazioni: “Bella giornata per il territorio”.
SCALEA – “Frecciarossa è un servizio a mercato che non gode di finanziamenti pubblici. La società è libera di decidere dove istituire o meno le fermate. A Trenitalia va un sentito ringraziamento”.
Questo il pensiero dell’Unione interassociativa del Tirreno cosentino a margine della prima fermata alla stazione ferroviaria di Scalea del vettore Alta velocità di Trenitalia, di venerdì 24 luglio 2020.
“Una bella giornata”, l’hanno definita i componenti delle circa 60 associazioni che si sono riunite per questo obbiettivo “per il comprensorio della Riviera dei Cedri e del Pollino“.
Alle 16 e 37, con puntualità, il Frecciarossa diretto a Reggio Calabria e proveniente da Torino Porta Nuova è arrivato in stazione.
Erano presenti un centinaio di persone “non per una festa – precisano dall’Unione -, ma un’occasione per per sentirci comunità e promuovere il nostro territorio”.
Oltre a comuni cittadini, erano presenti rappresentanze di alcune delle 63 associazioni, autorità religiose e politiche, oltre che le forze dell’ordine.
Sono ora attese novità circa la possibilità di convogliare verso la stazione ferroviaria di Scalea alcune corse di autobus allo scopo di creare coincidenze con i treni.
La circostanza, caldeggiata dall’Unione, è stata annunciata dal consigliere regionale Antonio De Caprio.