Sequestrati 150 tra ombrelloni e altre attrezzature da mare lasciati a riva per “occupare” il posto per il mattino successivo.

CETRARO – Centocinquanta tra ombrelloni e attrezzature da spiaggia sono stati sequestrati e rimossi dalle spiagge libere di Cetraro dalla guardia costiera.
Un duro colpo a una delle pratiche più detestabili nella libera fruizione del demanio marittimo: quella di lasciare in spiaggia attrezzature per “occupare” un posto al sole per il mattino dopo.
“Un’attività – dichiara Antonio Saladino, comandante del Circomare di Cetraro – peraltro vietata da provvedimenti comunali.
Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni circa la sistematica e permanente presenza di ombrelloni e sdraio lungo tutto il litorale cetrarese.
Si tratta di un comportamento che di fatto privilegia chi, in questo modo, si assicura gli spazi sulla spiaggia libera, quelli più vicini alla battigia, impedendone l’utilizzo a chi correttamente invece provvede alla rimozione al termine della giornata”.

Il personale della guardia costiera di Cetraro è entrato in azione durante la notte e ha concluso le operazioni all’alba di oggi. Le spiagge libere illecitamente occupate da ignoti, sono dunque state liberate e riconsegnate alla fruizione dei cittadini.
Dalla capitaneria di porto informano che i controlli proseguiranno senza sosta anche nel mese di agosto.
Al pari di quanto avvenuto giorni fa a Belvedere Marittimo, anche questa attività è parte dell’operazione Mare sicuro 2020.
