In riferimento al focolaio di Covid-19 a Buonvicino alcuni commercianti hanno chiuso e chiesto di effettuare tamponi sul personale.
Alcune attività commerciali di Diamante hanno deciso di chiudere in via precauzionale, in riferimento al focolaio di Covid-19 a Buonvicino.
Gli stessi hanno chiesto di essere sottoposti, unitamente ai dipendenti, a tampone per accertare eventuali positività al Coronavirus.
Lo ha annunciato questa mattina il sindaco del Comune di Diamante, Ernesto Magorno.
“Attualmente – ha detto – risultano positivi due dipendenti di queste attività commerciali della nostra cittadina.
Ora, aspettiamo i risultati dei tamponi fatti su altri cittadini di Buonvicino impiegati a Diamante, oltre che sui nostri stessi concittadini, proprietari o dipendenti delle attività commerciali in questione.
Oltre a quelle che hanno spontaneamente deciso di chiudere, ce ne sono altre alle quali ho ordinato che entro 24 ore sia fatta la sanificazione dei locali.
Come detto dalla sindaca di Buonvicino – ha poi proseguito Magorno – ci sono un totale di 23 quarantene su quel focolaio.
A Diamante abbiamo un ragazzo in quarantena. Un caso non collegato al focolaio di Buonvicino, che ha fatto il tampone e aspettiamo l’esito.
Abbiamo infine un caso di positività, un altro ragazzo proveniente da Roma, la cui compagna è risultata negativa e nel frattempo è già andata via.
Solo questo turista, registrato nel mese di agosto, è ancora positivo, ma domani avremo i risultati del nuovo tampone e se negativo potrà partire anche lui”.