Lamentate alle autorità scolastiche mancanza di misure anti Covid e problemi generali di sicurezza in una pluriclasse della Primaria.
I genitori di alcuni alunni della scuola Primaria di Buonvicino non hanno consentito ai propri figli di entrare a scuola questa mattina.
“Ci sono problemi in una pluriclasse del plesso di località Vizioso – ci ha detto un loro rappresentante -.
Abbiamo notato distanze non conformi nella disposizione di cattedra e banchi, sia per il rispetto delle norme anti Covid, che per quelle di sicurezza in generale”.
Le problematiche sollevate dai genitori sono già state prospettate ieri all’Ufficio scolastico regionale per la Calabria.
Per conoscenza, anche alla dirigenza dell’Istituto comprensivo statale di Diamante e al sindaco di Buonvicino.
La pluriclasse in questione è costituita da 9 bambini di seconda e 10 di terza. Uno di loro è un bambino con bisogni speciali di apprendimento, “al quale – sostengono i genitori – non sono stati assegnati insegnante di sostegno e assistente”.
Insomma, una classe troppo numerosa, soprattutto per quanto stabilito dalle norme in materia, in particolare per comuni montani come Buonvicino.
Inoltre, i genitori tengono in conto le difficoltà che presumibilmente si incontreranno a portare avanti i programmi scolastici in queste condizioni.
In definitiva, considerata anche la presenza di un’aula inutilizzata nel plesso in questione, è stata avanzata la richiesta dello sdoppiamento di questa pluriclasse.
Una situazione molto simile si è verificata nei giorni scorsi a Grisolia.