Si era chiesto che la struttura diventasse Ospedale Covid. Si vuole un incontro-sopralluogo con il commissario Guido Longo.
Le parole del viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, “riapriremo l’ospedale di Trebisacce”, non sono piaciute all’amministrazione comunale di Praia a Mare.
Spalleggiata dai comuni interessati dall’ospedale di Praia a Mare ha quindi chiesto un incontro al commissario della sanità calabrese Guido Longo, fresco di nomina.
Un incontro da tenersi proprio presso l’ospedale di Praia a Mare, dal momento che lo stesso commissario avrebbe manifestato l’intenzione di visitare tutti i nosocomi calabresi.
Viene dunque ribadita la necessità di far rispettare le sentenze del Consiglio di Stato che hanno dichiarato illegittima la chiusura del plesso.
Viene inoltre ricordato come ci sia ancora da portare a compimento il cosiddetto “Decreto Sciabica“, dal nome del commissario ad acta nominato proprio per attuare la sentenza.
In merito, poco tempo fa, questa proposta era stata mossa dal consigliere di minoranza del Comune di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo e dal Nursind, sigla sindacale di infermieri.
Va inoltre ricordato anche che, sempre di recente, le amministrazioni comunali di Praia a Mare, Aieta e Tortora avevano anche avanzato un’altra proposta, ovvero rendere la struttura un ospedale Covid.
La rivendicazione dell’incontro con il commissario Longo è sostenuta, con il Comune di Praia a Mare in testa, dalle amministrazione dei comuni di Aieta, Belvedere Marittimo, Bonifati, Buonvicino, Cetraro, Diamante, Grisolia, Maierà, Orsomarso, Papasidero, San Nicola Arcella, Sangineto, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Scalea, Tortora e Verbicaro.